Il lottatore internazionale è un
mirabile esempio di come l'ultima evoluzione dell'Homo Sapiens sia
sempre più tesa verso la superficialità piuttosto che le virtù
interne. Mirabile perché, come vedremo, la sua opera è scientifica
e oculata e, ancora, se non smascherata con questa locuzione che ora
gli attribuiamo, segreta e non nota ai più.
Il lottatore internazionale si
distingue per l'annosa assenza, spesso totale, da ogni tipo di
manifestazione nazionale, regionale, cittadina. Talvolta non si
procaccia nemmeno sparring, si accontenta della sua cerchia. Si
direbbe un amatore, un fautore del buon moto, del sano confronto dei
giorni feriali, un classico volpone da palestra. Ebbene no, qualcosa
stona, è sempre presente ai campionati internazionali: sceglie
l'Europeo o il Mondiale oppure entrambe. In uno di questi eventi
spesso è caratteristico al punto da far valutare alla pro loco del
posto di gara se prenderlo o meno come guida turistica o totem
informativo umano.
In alcuni casi egli è addirittura
sconosciuto nel suo stesso ambiente, in altri noto, come noto è che
in patria non ha mai dato prova di voler competere.
Il lottatore internazionale si rifà,
nel suo percorso umano e marziale, ad un noto adagio citato da
Plutarco in relazione a Cesare “meglio primo in Gallia che secondo
a Roma”. Capovolge il punto di vista e si dice “meglio ultimo tra
i grandi che secondo tra i piccoli!”. In realtà il fatto che sia
secondo tra i piccoli è tutto da vedere. Potrebbe essere comunque
ultimo in ambo i casi e lui lo sa, ma su questa ambiguità si gioca
la sua figura. Se perde ha perso in grandi arene. Poi, astuto
calcolatore, il lottatore internazionale sa che le competizioni sono
come il raccolto, ogni anno è diverso, e un anno di magra capita.
Tabellone vuoto o pochi partecipanti e il lottatore internazionale si
porta a casa il suo tanto bramato alloro! La costanza annosa viene
premiata, il buon raccolto è arrivato, finalmente è riuscito nel
suo intento.
Il lottatore internazionale da questo
momento in poi potrebbe essere ancora meno palpabile nell'ambiente
nazionale, fino a divenire fantasmagorico. Fluttuerà tra le palestre
evitando oculatamente confronto o come la divina Greta Garbo si
ritirerà in impenetrabili segrete lasciando di lui solamente un file
PDF che ne attesta la divenuta internazionalità.