Quando vi gustate un promo, un video di un incontro, degli highlights magari non lo sapete ma ci sono dietro le sue mani, quelle di Simone in arte Simone Cicalone.
Allo STORM del sabato trascorso, mi sono personalmente complimentato con lui, perché riesce sempre a fare un montaggio di ottima qualità e dei video promozionali avvincenti.
Persona simpatica e disponibile, grande appassionato di sport di combattimento. Andiamo alla scoperta di Simone, uno di quelli che se non ci fosse non ci sarebbe nemmeno l'atleta, l'evento, il ring. Le cose esistono perché qualcuno le racconta o, in questo caso, le riprende.
-Ciao Simone, presentati agli amici di Try To Fight! che non
dovessero conoscerti. Chi sei, da dove vieni, cosa fai, esperienze
"marziali"...
Simone, 40 anni, appassionato da sempre di sport da
combattimento e tecnologia, lavoro nel commercio e vengo da Roma città
alla quale spesso per esigenze di lavoro cercano di strapparmi
Ho
iniziato in tenera età a praticare il Kung Fu avevo circa 12 anni ed era
il periodo dei film di Bruce Lee successivamente sull'onda della novità
sono passato alla kick boxing dove tra il 1990 e ed il 1995 ho
attraversato la mia fase agonistica per poi approdare al Pugilato
- In cosa consiste il tuo impegno di videomaker? Quali eventi hai seguito e soprattutto come hai cominciato?
Io
ho iniziato a fare le prime riprese non da videomaker ma da semplice
appassionato di sport da combattimento, un giorno andando ad un incontro
di pugilato mi sono portato dietro la classica videocamera delle
vacanze giusto per riprendere qualche frammento dell'evento per uso
personale e incontrando alcuni amici a bordo ring mi sono messo a
riprendere quasi tutti i round, alla fine mi sono rivisto il tutto ed ho
deciso di montare tutte le riprese in un unico filmato e da quel giorno
evento dopo evento ho cercato sempre di fare qualcosa in più
Ho
seguito molti eventi di pugilato qui a Roma, spesso con l'organizzatore
Davide Buccioni della BBT, ma anche con altre organizzazioni la Round
Zero di Luca Ferrara, altri eventi di pugilato e kick boxing
organizzati da Riccardo Lecca e adesso sto collaborando con il team
dell' Hung Mun Studio Fabio Ciolli e Riccardo Carfagna per gli eventi
Storm e per il passato White Collar
Mi sono anche cimentato in
alcune video interviste ad atleti ed organizzatori e qualche piccolo
spot per palestra di pugilato e arti marziali
- Quali sono le differenze tra un montaggio e relative riprese tra un match di Boxe e uno di MMA?
Tra
montaggio e riprese delle due tipologie di evento vi sono enormi
differenze, sicuramente la prima è la struttura che ospita i due atleti,
fare riprese con la gabbia davanti non è facile mentre con il ring
spesso si riesce anche a riprendere attraverso le corde o comunque a
trovarsi facilmente su un angolo libero, con la gabbia è tutto molto
difficile poiché se non si riesce ad arrivare in cima alla gabbia le
riprese attraverso la rete sono molto difficile ed in ogni caso anche
una volta sopra la gabbia le riprese sono più difficili si per la
posizione che per l'inclinazione che si da alle stesse
In fase di
montaggio per l'evento Storm stiamo lavorando con due telecamere
professionali sopra la gabbia, una Gopro 3 ed una videocamera mobile ed
in fase di montaggio la difficoltà maggiore è quella di alternare le
riprese in modo da offrire allo spettatore una panoramica completa e non
un effetto di ripresa claustrofobica fatta dall'alto
- Quale è stata la tua soddisfazione maggiore nel campo delle riprese?
Ogni
incontro che riprendo è sempre una soddisfazione per me, ma la cosa
migliore che mi fa andare avanti anche affrontando di tasca mia costi
notevoli è il feedback che arriva dalle persone, sia gli atleti che il
pubblico si congratulano con me e mi ringraziano per il lavoro svolto,
sapere che dopo ogni evento ricevo tantissimi messaggi per sapere quando
verranno pubblicati gli incontri è uno stimolo a continuare e fare
sempre meglio, sicuramente per crescere arrivati a questo punto mi dovrò
cercare qualche sponsor che mi permetta di salire di livello e prendere
dei collaboratori per gli eventi che mi permettano di coordinare le
riprese
- Chi sono i tuoi amici e gli atleti che stimi di più?
Gli
atleti che stimo di più sono quelli che non mollano, quelli che vanno a
combattere ovunque e con chiunque, quelli che se anche perdono
sorridono e abbracciano l'avversario, quelli che se non si allenano si
sentono persi e quelli che dopo un match non hanno più la forza nemmeno
per dormire
Uno dei primi match importanti che ho visto dal vivo
fu Ramon Dekkers vs Djibli ancora lo ricordo era il Palasharp di Milano
nel 1994 e rimasi colpito oltre che ovviamente da Dekkers dalla quantità
di pubblico e l'entusiasmo che c'era, prima avevo visto solo incontri
nella capitale ma con atleti locali
Sono rimasto incredibilmente
colpito dall'entusiasmo che ho visto durante l'evento Storm, sia i
professionisti che i semi pro erano veramente motivati, attivi e capaci e
dietro questa immagine c'erano ragazzi e ragazze amichevoli pronti a
bersi una birra subito dopo il match ed abbracciare e salutare amici,
avversari e tutto il pubblico
- Ti alleni in qualche disciplina di combattimento attualmente?
Al
momento pratico pugilato presso la Fiermonte boxe di Roma, dove ogni
tanto da amatori incrociamo anche i guanti, per me gli sport da
combattimento hanno sempre rappresentato una parte importante del mio
percorso di vita, insegnanti capaci e validi compagni hanno sempre fatto
si che l'educazione ed il rispetto fossero la base di tutto ed è anche
per questo ci tengo particolarmente a ricordare che le palestre di sport
da combattimento sono sempre state luogo deputato all'educazione ed al
rispetto di se stessi e del prossimo, luoghi ove si entrava ragazzini e
si usciva uomini
- Chi desideri ringraziare per il tuo percorso?
Per
il mio percorso di videomaker sportivo, desidero ringraziare tutti
coloro che hanno creduto in me, sia organizzatori che atleti che hanno
messo la materia prima ma in particolare la mia ragazza Evelina anche
lei appassionata di sport da combattimento che oltre a seguirmi in tutti
gli eventi mi ha sempre fatto da assistente sia nelle riprese che nella
gestione delle attrezzature e mi ha sempre fatto da prima spettatrice
per i miei prodotti finali muovendo critiche o complimenti in base alla
sua analisi
- Chi volesse contattarti, come può fare? quali sono i tuoi recapiti?
Chiunque
volesse contattarmi puoi scrivermi una email all'indirizzo cicalone@scuoladibotte.com garantisco una risposta a tutti, potete anche
seguire le mie pubblicazioni sul sito scuoladibotte.com, sul mio canale Youtube e aggiungermi su Facebook cercando Cicalone Simone
Intervista a Simone Cicalone
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